Moto, auto e camion hanno preso il via di questa edizione da Lima, in Peru, e si dovranno fare strada attraverso Bolivia ed Argentina prima di tagliare il traguardo finale di Cordoba (ARG), per un totale di 14 tappe e quasi 9000 km di cicli, fuoristrada,
Proprio mentre scriviamo, il bivacco è allestito a La Paz, in Bolivia, dove i concorrenti godranno di un giorno di riposo, cercando di recuperare le forze e preparandosi per la prossima tappa che li porterà a Uyuni, dove si trova il famoso deserto di sale.
GIVI è molto coinvolta in questa quarantesima edizione della Dakar, che tra l’altro coincide anche con l’anno in cui celebreremo il nostro 40 ° anniversario.
La nostra sponsorizzazione supporta il team HRC Monster Energy Honda Rally da un lato, ed Alessandro Botturi, il bresciano leggenda dell’Enduro, dall'altro.
Attualmente la classifica generale vede uno dei piloti da noi supportati in vetta alla classifica: l'argentino Kevin Benavides ha conquistato in sella alla sua Honda HRC Rally la prima posizione dopo una giornata estenuante, dove i piloti hanno attraversato le ultime dune di sabbia peruviane per poi aggredire i sentieri ad alta quota della Bolivia, nel freddo gelido.
Benavides non è nuovo alle grandi prestazioni in Sud America, avendo vinto lo scorso anno la gara Desafio Ruta 40 in Argentina. Ma forse è il capitano della sua squadra, lo spagnolo Joan Barreda, che fa ancora più notizia. “Bam Bam” aveva preso il comando della gara fin da subito, ma una serie di errori di navigazione lo hanno poi penalizzato, facendolo ritardare di quasi 30 minuti. Ma lo spagnolo non si è dato per vinto e, approfittando delle dune giganti fuori Arequipa, ha imposto un ritmo impossibile ed ha recuperato in un solo giorno oltre 10 minuti ai suoi avversari.
Ora si trova al 4° posto, pronto ad attaccare di nuovo non appena il bivacco lascerà La Paz.
Alessandro Botturi, in sella alla Yamaha ufficiale, ha fino ad ora combattuto duramente in mezzo al gruppone. L'italiano è attualmente 25° in classifica generale, dopo aver strappato un solo discreto 47° posto nell'ultima tappa. Ma niente paura, il “Bottu”, ha altri 8 giorni per recuperare in classifica generale, anche se sarà più difficile fare la differenza e guadagnare tempo nelle ultime tappe, che sono normalmente più veloci che tecniche.
Buona fortuna a tutti!